MUSICA CLASSICA E ARTE  2008

1924

Indietro  
Paul Hindemith - Kammermusik n.2 op.36
La Kammermusik n.2, op.36 n.1 è un concerto per pianoforte e 12 strumenti: non si tratta degli stessi strumenti della Kammermusik n. 1 ma di una disposizione più convenzionale, se vogliamo più 'cameristica', di flauto, oboe, clarinetto, clarinetto basso, fagotto, corno, tromba, trombone, trio d'archi e contrabbasso. Fu dedicato alla pianista Emma Lubbecke-Job che ne eseguì la première a Francoforte sotto la direzione di Clemens Krauss nell'ottobre 1924.
E' ancora presente qualcosa dello spirito anarchico dell'opera precedente - soprattutto nell'impertinente "Piccolo potpourri" che Hindemith inserisce tra il movimento lento e il finale - ma in generale l'opera ha più carattere di un concerto 'atletico' neobarocco, in cui ciascun movimento viene spinto in avanti da un irresistibile polso fondamentale. La scrittura pianistica è quasi sempre dominata dal contrappunto e intensamente ritmica, soprattutto nel primo movimento che ricorda una toccata con la sua vivace figurazione motoria.

Il movimento lento è costruito su un modello estremamente bachiano: nelle sezioni esterne il pianoforte elabora alcune variazioni melodiche sopra un tema ostinato del basso, mentre la sezione centrale è un dialogo lirico a due parti per lo strumento solista.

Dopo il "Potpourri" che ha la funzione di piccolissimo scherzo con le sue aspre giustapposizioni strumentali, il finale ritorna allo stile energico del primo movimento, ma con ritmi di danza 'contrari'e una maggiore varietà nella tessitura.

 

Copyright 2010 PAOLO FIORDALICE. Tutti i diritti riservati.