Novità del
giorno {Neues vom Tage) tre parti di M.
Schiffer (1929)
Inquadrabile nella prospettiva
ideologica della "Gebrauchsmusik,"
l'opera comica Novità del giorno su
testo di Marcellus Schiffer,
rappresentata per la prima volta a
Berlino nel giugno 1929, ha l'aspetto di
una serie di sketches collegati da un
filo esile, assurdo come in uno
spettacolo di rivista.
L'intenzione dell'autore è quella, del
tutto dichiarata, di divertire il
pubblico.
Argomento dell'opera è un banalissimo
litigio tra marito e moglie, seduti a
tavola: essi decidono a un certo punto
di separarsi e poiché per farlo occorre
una motivazione precisa, un amico si
presta a fare la parte del provocatore
d'adulterio, come esige il consueto
triangolo; attraverso undici quadri
siamo condotti ad assistere ogni volta
al marito della donna che, di fronte ad
una finzione che appare simulata troppo
bene, interrompe il compare.
Partito con intenzioni limitate,
Hindemith ha finito, di fatto, per
impegnarsi su una linea che non è
affatto circoscrivibile alla sfera del
gratuito edonismo.
Ma in che modo? In un modo molto
singolare: l'efficacia satirica della
musica è in diretto rapporto con
l'azione scenica, ma non nel senso del
ricalco, della sottolineatura
espressiva, ma inversamente
proporzionale ad essa.
Anziché rifarsi ai modelli parigini, con
relativa dilatazione "caratteristica"
delle situazioni più assurde e
strampalate, Hindemith snoda il suo bel
contrappunto, brillante e
straordinariamente duttile fin che si
vuole ma alla fine sempre dotto e
"serioso," anche quando prende avvio,
già nell'ouverture, da un materiale
tematico estremamente scontato, trito,
fors'anche volgare.
In questa discrepanza, in questo
svolgimento su due piani reciprocamente
straniati, sta la demistificazione di
Novità del giorno, la sua corrosiva
ancorché elegante carica critica. |